"Che timido che sei!"

"Mamma mia, quanto sei lento!"


Ti capita di dire delle frasi del genere a tuo figlio, magari in preda all'esasperazione?

Oppure ti sfuggono mentre stai parlando con un'altra mamma, e tuo figlio è lì presente?


Se sì, sappi che succede a tanti altri genitori.

Il punto è che quando appiccichi un’etichetta a tuo figlio, può cominciare ad identificarsi con questa!

L'etichetta diventa una profezia che si autoavvera.


La buona notizia è che possiamo sostituire le etichette con cui abbiamo finora limitato nostro figlio con etichette che invece lo aiutino.

Descrivo come farlo nella miniguida "Come riformulare le etichette"









In questa miniguida GRATUITA scoprirai:

✔︎ perché è dannoso etichettare i tuoi figli (e una verità che non ti aspettavi!)

✔︎ 2 steps per riformulare le etichette in modo che non siano più limitanti per tuo figlio

✔︎ esempi concreti su come riformulare etichette limitanti comunemente usate

MI PRESENTO

Ciao! Sono Giada, mamma di tre bambini (Noah, 7 anni, Liam, 4, e Gabriel, 3 mesi), Educatrice certificata di Disciplina Positiva per genitori e fondatrice del progetto Genitori Diversi.

Da anni aiuto mamme e papà a costruire una relazione forte e serena con i propri figli,

senza urla, minacce o sensi di colpa — ma con strumenti concreti, autorevoli e rispettosi.

Sono stata intervistata da testate come Donna Moderna e Starbene, e collaboro regolarmente con la rivista Bambini & Genitori, assieme a professionisti come Paolo Crepet e Maria Rita Parsi, scrivendo articoli dedicati alla genitorialità consapevole.

Attraverso i miei corsi ho già supportato oltre 500 famiglie nel trasformare la quotidianità con i loro figli… anche nei momenti più sfidanti.